Come si fa il sughero?

Domanda di: Davis Farina  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il sughero proviene dalla corteccia esterna della sughera, che cresce principalmente nella regione Mediterranea. La corteccia è un tessuto vegetale composto da un agglomerato di cellule riempite da un composto gassoso simile all'aria e inserito in strati alternati di cellulosa e suberina.

Quanto tempo ricresce il sughero?

Servono minimo 43 anni per cominciare a produrre tappi

Un processo "che rigenera la pianta, paragonabile alla tosatura di una pecora, una vera e propria carezza per l'ambiente" spiega l'azienda.

Quando si toglie il sughero dalla pianta?

L'estrazione del sughero è consentita dal 1° maggio al 30 settembre. In caso di condizioni climatiche non favorevoli all'estrazione il periodo viene definito con decreto dell'Assessore Regionale della difesa dell'ambiente.

Dove si coltiva il sughero?

Le aree del sughero sono zone ben delimitate del bacino del Mediterraneo, dove sono presenti in modo diffuso le querce da sughero (Quercus suber). Queste regioni interessano due continenti, l'Europa e l'Africa, occupando alcune aree di diverse nazioni (Portogallo, Spagna, Francia, Italia, Marocco, Algeria e Tunisia).

Come si chiama la pianta da sughero?

La quercia da sughero è un albero alto fino a 15 m, con chioma globosa, rada e piuttosto irregolare. Negli alberi isolati la chioma è espansa, tondeggiante e più compatta. Il tronco è dritto, talvolta sinuoso, con rami tortuosi e ramuli pelosi.

Dalla quercia al tappo, ovvero come nascono i tappi di sughero. Prima parte