Come si fa un massaggio cardiaco?

Domanda di: Radio Sala  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.2/5 (3 voti)

Per garantire un massaggio cardiaco di qualità, è importante comprimere il torace fino ad abbassarlo di circa 5-6 centimetri (nella persona adulta) e permettere la sua completa riespansione dopo ogni compressione mantenendo una velocità adeguata (circa 100 - 120 compressioni/minuto).

Dove si mettono le mani per il massaggio cardiaco?

Area delle compressioni

Il palmo di una mano deve essere posizionato al centro del torace del soggetto, in corrispondenza della metà inferiore del suo sterno.

Come inizia il massaggio cardiaco?

- Sovrapporre le mani sul centro del torace e a braccia tese comprimere profondamente per raggiungere una profondità di 5-6 cm. - Ad ogni compressione deve seguire un completo rilasciamento del torace. Completare una serie di 30 compressioni al ritmo di almeno 100 al minuto.

Cosa si fa prima del massaggio cardiaco?

A sta per vie aeree: la prima cosa da fare è controllare se sono libere, quindi valutare se c'è e com'è il respiro (la B di breath), perché senza ossigeno in brevissimo tempo si muore.

Come si fanno le compressioni?

Posizionare le mani al centro del torace della vittima e, con il palmo della pripria mano, applicare una pressione verso il basso (5-6 cm). Dopo 30 compressioni del torace (ad un ritmo di 100-120 al minuto) effettuare 2 insufflazioni d'aria. Chiudere il naso della vittima.

Massaggio cardiaco e uso del defibrillatore: così puoi salvare una vita