Come si possono ridurre le placche carotidee?

Domanda di: Maristella Monti  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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L'angioplastica è un altro metodo di trattamento della stenosi della carotide. Consiste nell'impiego di un catetere su cui è montata una "gabbietta" metallica (stent) che viene applicato all'interno della stenosi carotidea allo scopo di ridurre tale restringimento.

Come si eliminano le placche alle carotidi?

Come viene trattata questa patologia? "Il trattamento prevede la rimozione della placca attraverso endoarterectomia carotidea (Cea), in chirurgia aperta, o con angioplastica carotidea con stent (Cas). Nel primo caso si pratica una incisione del collo in anestesia generale o locoregionale per raggiungere la carotide.

Quando le placche alle carotidi sono pericolose?

Perciò, se una stenosi carotidea è superiore al 60-70%, occorre intervenire chirurgicamente correggendo il restringimento, asportando cioè la placca (endoarterectomia carotidea), prima che possa verificarsi il sintomo neurologico.

Che sintomi danno le carotidi chiuse?

Sintomi
  • Improvviso intorpidimento del volto o debolezza degli arti, spesso su un solo lato del corpo;
  • Incapacità di spostare uno o più arti;
  • Difficoltà a parlare e a comprendere;
  • Improvvisa difficoltà nella visione, in uno o entrambi gli occhi;
  • Vertigini e perdita di equilibrio;

Come si riducono le placche?

Tra le procedure studiate per la rimozione delle placche arteriose, c'è la Laser Capture Microdissection (microdissezione laser), in grado di vaporizzare il colesterolo e i detriti attaccati alle pareti arteriose nell'aterosclerosi.

Le Placche Carotidee si possono ridurre?