Secondo la norma più diffusa nelle grammatiche, in italiano l'accento grave si pone sulle vocali la cui pronuncia non si distingue in aperta o chiusa (a, i, u) e sulle varianti aperte della e /ɛ/ e della o /ɔ/, mentre l'accento acuto (′) si pone sulle varianti chiuse delle vocali toniche e /e/ e o /o/.
L'accento acuto (´) è una lineetta che forma un angolo acuto e si utilizza sulle varianti chiuse delle vocali toniche (e, o). Al contrario, l'accento grave (ˋ) si pone sulle varianti aperte su queste due vocali (e, o) ma anche su tutte quelle vocali la cui pronuncia non cambia in aperta e in chiusa: a – i – u.
Si scrive: "è" ossia con l'accento grave, in quanto il suono è aperto. Ciao, la terza persona singolare del verbo essere (lei è molto gentile) è sempre "è", accento grave. La pronuncia infatti è aperta.
Per creare una lettera con accento acuto occorrerà digitare “ALT+e” che genera il “´” e la lettera con accento acuto. Così ad esempio per digitare una “é” sarà necessario premere la seguente combinazione di tasti: “ALT+e” e poi “e”.
A maiuscola con l'anello: Alt + 0197 = Å E maiuscola con l'accento acuto: ALT + 0201 = É E maiuscola con l'accento grave: ALT + 0200 = È E maiuscola con l'accento circonflesso: ALT + 210 = Ê