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Cosa può aiutare a stare bene durante la chemioterapia?
Consigli pratici per affrontare gli effetti di una chemioterapia. Consumare un pasto leggero alcune ore prima della seduta di trattamento, ma evitare di mangiare subito prima; è preferibile mangiare poco, ma spesso (6-8 volte al giorno), e lentamente; masticare bene prima di deglutire..
Quando si fa la chemio si può uscire?
Come dicevamo, una vacanza non è necessariamente “vietata” per chi sta affrontando o ha appena concluso un ciclo di chemioterapia, a patto che, naturalmente, i trattamenti consentano la pausa desiderata e che l'equipe medica che sta seguendo il paziente sia d'accordo.
Quando passa la stanchezza dopo la chemio?
Di solito la stanchezza scompare gradualmente alla conclusione del trattamento, ma talvolta può persistere anche per diversi mesi dopo la conclusione del trattamento.
Come capire se la chemioterapia sta funzionando?
Come faccio a sapere se la chemioterapia sta facendo effetto? Il vostro medico vi prescriverà esami fisici e medici (come ad esempio analisi del sangue e radiografie).
Quanto dura il vomito dopo la chemioterapia?
Nausea e vomito a inizio acuto, generalmente insorgono dopo pochi minuti dalla somministrazione della chemioterapia e regrediscono nelle prime 24 ore.
Quanto ci mettono i capelli a cadere durante la chemioterapia?
Di solito i capelli cominciano a cadere nel giro di poche settimane dall'inizio della terapia, benché in alcuni casi, per altro molto rari, il fenomeno possa evidenziarsi nell'arco di pochi giorni.
Che tipo di chemio fa cadere i capelli?
Quali sono i farmaci che fanno cadere i capelli? I chemioterapici che più frequentemente causano alopecia sono: le antracicline (come doxorubicina, epirubicin), gli antagonisti dei microtubuli (paclitaxel, docetaxel) e gli agenti alchilanti (ciclofosfamide, ifosfamide, etoposide).
Chi fa la chemio può stare a contatto con gli altri?
I farmaci chemioterapici non vengono eliminati attraverso la pelle o il fiato, quindi un paziente in trattamento non è in alcun modo pericoloso per gli altri, né è ovviamente contagioso, dal momento che il cancro non è una malattia contagiosa.
Come stare vicino a chi fa chemioterapia?
Chemio e radio del tutto sicure per i visitatori Non è in alcun modo contagiosa o infettiva né i farmaci o le radiazioni che assume possono danneggiare chi la va a trovare" spiega Procopio.
Perché la chemio gonfia?
La terapia ormonale, alcuni tipi di chemioterapia e i farmaci come i cortisonici possono far ingrassare. La causa dell'aumento di peso può essere la ritenzione idrica, che vi farà sentire gonfi e causerà direttamente un aumento dei chili visibili sulla bilancia.
Quante volte a settimana si fa la chemio?
La chemioterapia viene normalmente seguita a cicli. I diversi schemi di chemioterapia prevedono cicli di trattamento diversi: alcuni trattamenti vengono somministrati una volta a settimana, altri una volta ogni 3 settimane.
Perché un malato oncologico dorme sempre?
Molte sono le cause che provocano la fatigue nei malati di cancro. Alla base possono esserci anemia , disordini del metabolismo e infezioni, cui si sovrappongono fattori psicologici quali le inevitabili paure che la diagnosi di cancro porta con sé.
Chi fa la chemioterapia può andare al mare?
La specialista rassicura: “Chi è in terapia può esporsi al sole come tutti, con le dovute precauzioni come: evitare le ore centrali della giornata; scegliere solari con schermi adatti al proprio tipo di pelle”.
Perché la chemio stanca?
L'insorgenza della fatigue è riconducibile ai molti cambiamenti nel funzionamento dell'organismo indotti dal cancro, agli effetti dei trattamenti e alle ricadute psicologiche della malattia.
Quanto dura 1 seduta di chemio?
Ogni seduta può durare dai 20 minuti a diverse ore, a seconda della modalità di somministrazione. Quella più diffusa, che come accennato prima avviene per via venosa, spesso tramite fleboclisi, richiede diverse ore.
Come si vive durante la chemio?
Durante le cure non ci sono motivi specifici per cambiare la propria vita quotidiana o per limitare il tempo dedicato alla famiglia, ai figli e al lavoro. Tutto ovviamente dipende dalle energie che ogni paziente sente di avere.
Come affrontare la prima chemio?
Subito prima della chemioterapia Prediligere abiti comodi perché alcuni cicli di chemioterapia possono durare fino a 4 ore. E' consigliabile assumere molta acqua durante il ciclo di terapia, con lo scopo di aiutare l'espulsione di tossine derivate dalla terapia.
Chi fa la chemio può mangiare dolci?
È bene sapere che oltre a evitare i cibi grassi, fritti, o speziati, dolci, latte e latticini e le gomme da masticare, può essere utile mangiare alimenti ricchi di potassio e di sodio (come banane e mele) e di fibre solubili (come il riso e i fiocchi d'avena), magari ridotti in crema.
Chi ha il tumore può mangiare dolci?
Zucchero e crescita cellulare Tra le affermazioni più comuni di coloro che promettono, senza alcuna prova scientifica, di modificare il decorso di un tumore con una dieta, c'è quella per cui un malato di cancro dovrebbe eliminare completamente gli zuccheri dalla propria alimentazione.
Quale acqua bere durante la chemioterapia?
È consigliato bere lentamente acqua minerale naturale, tisane e tè deteinati (per esempio il bancha) senza aggiunta di dolcificanti e mantenuti a temperatura ambiente.