Come si torna vergini?

Domanda di: Sig. Pierfrancesco Fontana  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La chirurgia moderna vi può restituire lo stato di verginità, grazie ad un semplice intervento di ricostruzione anatomica dell'imene. Dopo questa operazione, alla prima penetrazione si presenteranno nuovamente la difficoltà e il dolore tipico della lacerazione con conseguente perdita di sangue.

Come si può tornare vergine?

La verginità anatomica può essere ripristinata attraverso la ricostruzione dell'imene (imenoplastica) che avviene con un intervento chirurgico. La tecnica chirurgica consiste nel risuturare i lembi lacerati in modo da creare una membrana pseudoimenale.

Quando si diventa vergini?

“Essere vergine significa non aver mai avuti rapporti sessuali completi, ovvero con la penetrazione. La differenza tra verginità maschile e femmine è data dalla fisiologia che, nel caso della donna, può portare, durante il rapporto, alla lacerazione dell'imene, la membrana che occlude parzialmente la vagina.

Come si fanno i preliminari Se sei vergine?

Punto primo, fondamentale: per nessun motivo devi pressarla. Mai, mai, mai darle il tormento con questa faccenda del sesso. Mai essere insistente e, magari, provare di continuo ad infilare le mani chissà dove. L'unico risultato che ottieni, così, è quello di spaventarla ulteriormente, farla innervosire e scappare.

Come capire se è avvenuta la penetrazione?

Una donna lo può vedere anche da sola, usando uno specchietto, sedendosi sul bidet a cosce aperte e con una fonte di luce davanti: se l'imene è integro si vede una specie di plica di tessuto carnoso, rosa-rosso, attaccata alle pareti vaginali subito all'interno delle piccole labbra, che non chiude completamente l' ...

Chi lo dice che sei Vergine...?