Domanda di: Ing. Bibiana Conti | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.7/5
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Nell'ambito dell'edilizia moderna, nella fondazione continua si prevede un cordolo in cemento armato prima dell'allargamento della sezione. La sezione allargata è solitamente costituita da un getto di calcestruzzo, di solito (ma non sempre) armato.
Attraverso l'uso di un escavatore, il team incaricato sgombra la terra da rocce, detriti e alberi per costruire la casa: il terreno viene livellato, viene posizionata la cassaforma che funge da modello per le fondazioni e vengono scavate fosse e fossati.
Si utilizza la tecnica del costipamento: si piantano nel terreno circa nove pali per metro quadrato lungo tutta l'area dell'edificio in progetto. In questo modo la superficie viene compattata e resa stabile: il terreno naturale viene sostituito da un terreno artificiale.
Si definiscono fondazioni quegli elementi strutturali che hanno la funzione di ricevere i carichi provenienti dalla sovrastruttura e diffonderli sul suolo. Una volta analizzata la composizione del terreno su cui verrà costruito l'edificio si sceglierà la tipologia più adatta a distribuire i carichi.
In realtà i termini sono entrambi corretti e la cosa più importante è che esse siano ben stabili! Fondamenta è un termine più letterario e sicuramente meno usato dai tecnici e dagli addetti ai lavori in genere. La parola “fondamenta” è un termine corretto e un sinonimo di fondazioni.