Il metodo migliore è procedere con un bonifico bancario indicando la somma e la motivazione nella causale specifica. Infine il fisco potrebbe decidere di effettuare dei controlli non solamente dal soggetto che recepisce una somma in denaro in regalo, ma anche sul soggetto che decide di regalare il denaro.
Quanti soldi posso regalare a mio figlio con un bonifico?
Tra genitori e figli, o tra coniugi, c'è esenzione fino a 1.000.000 di euro (idem tra nonni e nipoti): oltre questo valore si paga il 4%. Tra fratelli, l'esenzione è prevista fino a 100.000 euro: oltre questo valore si paga il 6%.
Come trasferire denaro a un figlio senza rischi col Fisco?
La prima e più importante regola da seguire per non avere successivamente problemi con fisco in caso di donazione di denaro dal padre al figlio è di utilizzare uno strumento di pagamento tracciabile. Questo può essere costituito da: un bonifico bancario; oppure da un assegno (circolare o bancario).
eseguire l'operazione con bonifico o assegno non trasferibile, non necessariamente alla presenza del notaio; far indicare, nel rogito notarile di acquisto, la provenienza del denaro: ciò consentirà di evitare di corrispondere le imposte sulla donazione ed eviterà controlli fiscali in capo al figlio.
Ovviamente fare un regalo in busta è del tutto lecito da sempre, ma la legge ha determinato una soglia massima di denaro: superato quel limite che oggi è di 1999,99 euro si potrebbe incorrere in eventuali controlli da parte dell'Agenzia delle Entrate e tutte le volte che non ci sia prova documentale della donazione - ...