Come utilizzare il rame?

Domanda di: Tancredi Marchetti  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il rame si utilizza durante la stagione vegetativa sulle parti verdi colpite di alberi da frutto, vite, olivo e ortaggi. Nel frutteto e nella vigna lo si può usare anche alla caduta delle foglie per debellare le forme svernanti di corineo, monilia, peronospora della vite e altri funghi comuni.

Cosa si può fare con il rame?

Fra le sue proprietà c'è quella di essere un ottimo conduttore di calore e di elettricità. Per questo è molto utilizzato nelle telecomunicazioni, nell'edilizia, nei trasporti e nell'energia, e nell'elettronica, dove ad esempio è impiegato nei circuiti integrati e in quelli stampati.

Come e quando usare il verderame?

Quando usare il verderame

Se ne consiglia l'uso in autunno e in inverno, quando le piante sono in riposo vegetativo. In linea generale, qualsiasi prodotto chimico per l'agricoltura andrebbe utilizzato con temperature non molto alte, dal momento che sole e caldo possono solo peggiorare la situazione.

A cosa serve il rame in polvere?

Il prodotto va utilizzato per concimazione fogliare perché il Rame è un microelemento che le piante tendono ad assorbire preferibilmente in questo modo. In generale si consiglia il trattamento invernale sui fruttiferi; i trattamenti al verde vanno eseguiti a dosi più moderate.

Cosa succede se mangi il verderame?

Provoca gravi irritazioni alla pelle e agli occhi, mentre è tossico se ingerito. Per l'Agenzia europea delle sostanze chimiche (Echa), può influire sulla fertilità, causare danni al feto o agli organi degli adulti dopo esposizione lunga o ripetuta.

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