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Come si dice te o tu?
Dubbio presto risolto: bisogna dare del tu, non del te, e dire hai ragione tu, vieni anche tu. La grammatica insegna che il pronome personale tu è d'obbligo come soggetto, mentre te si usa nei complementi, come quando diciamo “io (soggetto) partirò con te (complemento di compagnia)”.
Perché non si può dire a me mi piace?
Si tratta semplicemente dell'uso di un elemento sovrabbondante, inutile secondo la logica, ma utilissimo per dare alla frase un'efficacia particolare. È insomma la scelta dello stile che giustifica la lieve forzatura grammaticale dell'espressione: il valore rafforzativo di quel mi pleonastico è chiaro.
Come si scrive Ti invio o T'invio?
Quale la regola per l'elisione delle particelle pronominali “ci” e “ti” (ho trovato in un testo pieno di “c'hai”, “c'ho”, ecc.)? Per quanto riguarda il pronome personale atono, diretto e indiretto, di seconda singolare ti, non vi sono prescrizioni particolari.
Come si scrive bevanda te?
Tè: grafia italiana per indicare la bevanda aromatica. The e thè: versioni da non preferire ma non definite incorrette.
Cosa vuol dire vedi tu?
Dunque “vedi tu” significa “pensaci tu“, nel senso di “decidi tu“, “pensaci con calma“. Ovviamente è un'espressione informale.
Quando si usa me e te?
Quando si trovano dopo una preposizione, io si trasforma in me, e tu in te. Non posso vivere senza tu te. Fallo per io me. Le uniche eccezioni sono la congiunzione anche e la preposizione persino.
Che tipo di pronome e tu?
pronomi personali soggetto: io, tu, egli, ella/essa, noi, voi, loro/essi; pronomi personali complemento: me, mi, te, ti, lui, lei, lo, la, ne, ecc.
Che cos'è tu?
Pronome personale soggetto. I pronomi personali hanno una forma quando sono usati come soggetto e due forme quando sono usati come complemento: una chiamata forte (o tonica) e una chiamata debole (o atona).
Come te o come te?
Come spiegato sul sito dell'Accademia della Crusca, "tè indica la bevanda (ed è preferibile a the e thè); te è il pronome; si possono segnalare anche le forme antiquate te' sia per 'eccoti' sia per 'tieni'".
Come chiedere come stai?
Situazione Formale:
Come sta? (Lei) Come si sente? (Lei) Come va? (Lei)
Come si risponde al come stai?
Alternative a “Come stai?” “Sto bene!” – Parla italiano come un nativo!
Per qualcuno che non conosciamo e con il quale dobbiamo usare un tono formale è possibile usare un classico “Come sta?” (sì, il linguaggio formale è un po' noioso…). “Benissimo, mai stato/a meglio!” – ... “Da Dio!” o “Alla Grande!” “Niente male!”
Come si scrive vengo con tè?
La forma forte si usa per tutti i complementi introdotti da una preposizione: Vengo con te.
Come si mette tè?
È opportuno utilizzare acqua a 75°-80° C, avendo cura di scaldare precedentemente la tazza, svuotarla, quindi riempirla per un terzo con l'acqua in temperatura che verrà utilizzata per la prima infusione. A questo punto, aggiungete le foglie del tè e riempite completamente la tazza con altra acqua calda.
Come si scrive tè persona?
Il Vocabolario degli accademici della Crusca, nella sua 4° edizione (1729-1738), riporta invece la forma te, trascritta quindi come variante omografa del pronome di seconda persona (che tuttavia non richiede accentazione, ndr) e l'esempio che riporta è tratto dall'opera dell'accademico Francesco Redi, Annotazioni al ...
Come si scrive ti do conferma?
Si scrive do o dò? Sono in molti a mettere l'accento sulla o, anche se si tratta di un errore. La forma corretta è infatti do, senza accento: ESEMPIO: Ti do un bacio se ti avvicini.
Come si scrive Ti interessa?
mi, ti, si, ci, vi, particelle pronominali: m'interessa/mi interessa; ma ci non si elide davanti ad a, o, u.
Qual è la forma corretta?
La grafia corretta nell'italiano contemporaneo è qual è, senza apostrofo. La grafia qual'è, anche se molto diffusa, è scorretta, perché non si tratta di un caso di ➔elisione, ma di ➔troncamento, dal momento che qual esiste come forma autonoma.
Che cosa vuol dire Petaloso?
agg. Provvisto di petali; pieno di petali.
Cosa dire invece di mi piace?
Le migliori alternative a “MI PIACE”
1) Non mi dispiace. Questa alternativa è senza dubbio meno forte di “mi piace”. ... 2) Apprezzo. Questa alternativa è piuttosto formale ed esprime un gradimento moderato e contenuto. ... 4) Mi va. ... 5) Mi sfagiola. ... 6) Mi va a genio. ... 7) Adoro. ... 8) Amo / sono innamorato di. ... 9) Vado pazzo/matto per.
Come sostituire il MA MI?
[come cong. coordinativa avversativa, per esprimere contrapposizione a quel che precede, per lo più espresso con negazione: incredibile, ma vero] ≈ eppure, nondimeno, però, tuttavia.