Cosa cambia nell'esame di guida?

Domanda di: Dott. Grazia De rosa  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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L'esame di guida da dicembre ha assunto una nuova forma: la prova scritta composta da domande a risposta multipla si riduce. Si è passati da 40 a 30 quesiti, ma anche il tempo a disposizione è stato diminuito: il candidato avrà a disposizione 20 minuti e non più 30.

Cosa cambia per la patente di guida nel 2023?

Si potrà così iniziare a guidare auto e camion a 17 anni se accompagnati, oltre che sostenere l'esame. Al compimento del 18esimo anno, poi, sarà possibile essere al volante da soli facendo sparire, di fatto, il famoso “foglio rosa” che ha accompagnato migliaia di automobilisti.

Cosa chiedono durante l'esame di guida?

E' bene sapere infatti che gli argomenti riguardano: le condizioni degli pneumatici, sterzo, freni, fari, catadriotti, i dispositivi di segnalazione acustica (ossia il clacson), gli indicatori di direzione (ossia le frecce) e i vari livelli di olio motore, del liquido di raffreddamento e del liquido lavavetri.

Come capire se si è promossi all'esame di guida?

Se hai sostenuto l'esame di teoria tramite quiz informatizzato, per il conseguimento o per la revisione della patente di guida, con il Portale dell'Automobilista puoi richiedere la Scheda Esame con indicazione degli eventuali errori commessi, a partire dal giorno successivo alla data di svolgimento della prova.

Cosa guardano gli esaminatori all'esame di guida?

L'esaminatore sceglierà tra la marcia indietro in linea retta (o con svolta a destra o a sinistra); inversione di marcia (da effettuare in due momenti); parcheggio dell'auto e uscita dallo spazio di sosta (che a sua volta può essere in piano o in pendenza, a pettine o allineato); frenata di precisione o frenata d' ...

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