Domanda di: Walter Russo | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.8/5
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A differenza delle sigarette elettroniche prive di tabacco, nei dispositivi Heat-not-Burn (HnB) il tabacco viene riscaldato producendo un vapore ricco di nicotina. In questo caso il calore prodotto raggiunge i 350 °C, mentre una sigaretta che brucia per combustione arriva a temperature elevatissime, intorno ai 900 °C.
In un caso, un addetto alla chat del sito Web svedese di Philip Morris ha affermato che la quantità di nicotina in un stick di tabacco riscaldato Heets era 24 volte inferiore a quella contenuta in una sigaretta convenzionale.
In conclusione, possiamo affermare che la IQOS fa meno male della sigaretta ma è tossica ed ha delle potenzialità di danno maggiori, dato che rilascia esalazioni patologiche (*), mentre la sigaretta elettronica è la miglior alternativa al fumo o vapore di tabacco, poiché ha un impatto meno nocivo sulla salute.
Gli studi disponibili, effettuati perlopiù dai produttori, dicono che il contenuto in nicotina è simile a quello delle sigarette normali, ma il livello di sostanze tossiche legate alla combustione è minore (ma non nullo).
Secondo gli autori, lo studio ha dimostrato che Iqos “provoca enzimi polmonari che attivano agenti cancerogeni, aumenta la concentrazione di radicali reattivi nei tessuti; promuove rotture ossidative del Dna e danni al Dna a livello genico; e stimola la via della proteina chinasi attivata da mitogeni che è coinvolta ...