Cosa chiede il giudice in una separazione consensuale?

Domanda di: Dr. Marina Marini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Le questioni principali sulle quali i coniugi devono trovare un accordo quando vogliono fare una separazione consensuale sono: affidamento dei figli e diritto di visita; assegnazione della casa coniugale; assegno di mantenimento per i figli; assegno di mantenimento per il coniuge.

Come si svolge l'udienza di separazione consensuale?

Il giudice fissa appunto l'udienza in cui prova, innanzitutto, a riconciliare i due, ascoltandoli prima separatamente e poi insieme. Se il tentativo ha esito positivo il Presidente “fa redigere processo verbale di conciliazione”; se, invece, fallisce, emette tutti i provvedimenti “provvisori ed urgenti”.

Come si conclude la separazione consensuale?

Una volta arrivato a conclusione il processo, il Tribunale emette la sentenza di separazione, che può essere impugnata come ogni sentenza ordinaria. Se richiesto, il giudice addebita la separazione alla parte che violato i doveri coniugali. Questo incide sui diritti successori e sull'assegno di mantenimento.

Quando la moglie non ha diritto al mantenimento?

L'assegno di mantenimento non è dovuto quando il coniuge meno abbiente abbia le risorse sufficienti per rendersi autonomo. Ad esempio, un'insegnante che riceve mensilmente uno stipendio di 1.500 euro, nonostante l'ex marito sia molto più ricco di lei, non ha diritto al contributo mensile.

Cosa non fare prima di una separazione?

Cosa non fare

Non compiere gesti d'impulso, come ad esempio abbandonare il tetto coniugale. Non usare i figli contro l'altro coniuge. Non lasciarti mai e poi mai andare a gesti violenti nei confronti del coniuge. Se hai raggiunto un accordo, evita di cambiare idea in seguito.

Ecco quando fare la separazione giudiziale