Cosa comporta essere cointestatario di un mutuo?

Domanda di: Sig.ra Mariapia Bellini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Con un mutuo cointestato, la banca riceve una doppia garanzia sul rimborso del finanziamento. Se uno dei debitori non paga, l'istituto di credito può rivalersi sull'altro debitore grazie all'obbligazione solidale del mutuo e richiedere tutta la somma dovuta e non solo la quota spettante.

Quando conviene cointestare mutuo?

Quando conviene richiedere un mutuo cointestato

La cointestazione del mutuo casa conviene sicuramente in caso di comproprietà dell'immobile, oppure quando la condizione reddituale del singolo intestatario non è sufficiente per ottenere l'erogazione di un finanziamento.

Come si esce da un mutuo cointestato?

Vendere l'immobile: è la soluzione drastica per chi vuole uscire da un mutuo cointestato. Elimina qualsiasi vincolo legato al mutuo. Il ricavato della vendita servirà per saldare la quota residua del finanziamento. La parte restante verrà divisa tra i due cointestatari.

Chi paga il mutuo cointestato?

Il mutuo cointestato è un mutuo in cui la parte mutuataria è costituita da più soggetti e sono tutti obbligati al pagamento dell'intero debito. Il principale vantaggio, riguarda il fatto che, in caso di inadempimento, il creditore potrà agire contro ciascun debitore per l'intero importo.

Cosa succede se muore un cointestatario del mutuo?

Coniugi cointestatari

Può poi accadere che i coniugi siano cointestatari del mutuo. In questo caso, in caso di decesso di uno dei due coniugi, il contratto continua in capo all'altro coniuge cointestatario, quindi non vi saranno neanche problemi per quel che attiene al pagamento delle rate del mutuo stesso.

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