Trattandosi di un intervento chirurgico, sono possibili complicanze prima, durante e dopo l'operazione stessa. Esiste un elevato rischio di infezione, che solo un'accuratissima attenzione all'igiene personale e oculare può ridurre notevolmente. Il trapianto di cornea comporta un rischiodi rigetto per tutta la vita.
Già nei primi giorni dopo il trapianto, la vista è di solito migliore rispetto a prima dell'intervento tuttavia per un recupero visivo completo occorre aspettare 10-12 mesi dalla data del trapianto di cornea. La vista migliora gradualmente fino alla rimozione della sutura.
Quanto dura una cornea trapiantata? In realtà non esiste una durata minima o massima per la cornea trapiantata. Ci sono casi in cui il trapianto non causa problemi o li crea dopo varie decine di anni, mentre in altri si rende necessario un nuovo trapianto in tempi minori.
Il rigetto può verificarsi solo dopo 25 giorni dall'intervento, il tempo necessario all'organismo per riconoscere il tessuto come estraneo e sviluppare gli anticorpi. La frequenza con cui questo evento funesto si può verificare è variabile a seconda della patologia per la quale si è reso necessario il trapianto.
Quando la cornea risulta opacizzata o deformata a causa di traumi, infezioni o alterazioni congenite della sua curvatura, se la gravità del caso non consente trattamenti conservativi, si ricorre ad un trapianto di cornea (cheratoplastica perforante).