L'asportazione delle gonadi comporta come prima conseguenza l'impossibilità di procreare oltre a una serie di cambiamenti fisici e psicologici determinati dall'alterazione dell'equilibrio ormonale del soggetto sottoposto a castrazione (ipogonadismo con relative conseguenze).
L'asportazione delle gonadi non solo rende l'individuo incapace di procreare, ma lo priva altresì degli ormoni sessuali (testosterone prodotto dai testicoli ed estrogeno e progesterone prodotti dalle ovaie), che hanno, come è noto, notevoli effetti sullo sviluppo dello psiche-soma e dei caratteri sessuali secondari, la ...
La castrazione elimina i rischi di patologie tumorali a carico della prostata, dei testicoli e delle ghiandole anali. I cani più colpiti sono, generalmente, quelli anziani. La castrazione, sotto il profilo sanitario, è sempre da intendersi come strumento preventivo.
Calo della libido. In genere, la rimozione di un testicolo non compromette la produzione totale di testosterone, in quanto il testicolo rimanente aumenta la propria attività e compensa le mancanze di quello rimosso. Impotenza. Infertilità.
La castrazione chimica è l'inibizione delle gonadi di uomo o donna, conseguita attraverso l'uso di farmaci anafrodisiaci, i quali hanno l'effetto di ridurre la libido e il desiderio sessuale; la castrazione chirurgica, invece, è l'inibizione dell'apparato riproduttivo maschile o femminile, ottenuta attraverso la ...