Cosa comporta la SCIA?

Domanda di: Lino Ferraro  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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A cosa serve la SCIA
La SCIA (Segnalazione certificata di inizio attività) è la dichiarazione amministrativa da presentare in Comune che permette alle imprese di iniziare, modificare o cessare un'attività produttiva (artigianale, commerciale, industriale).

Quando è necessario fare una SCIA?

La pratica SCIA edilizia serve in caso di: Manutenzione straordinaria delle parti strutturali di un immobile. Restauro o risanamento di un edificio sempre per quanto riguarda le parti strutturali. Interventi di restauro leggero che non vadano a modificare, volume, destinazione d'uso o sagoma dell'immobile.

Cosa succede se non si fa la SCIA?

In questo caso il dirigente o il responsabile della struttura comunale, in assenza della prescritta segnalazione certificata inizio attività o in difformità dalla stessa, applica una sanzione pecuniaria da un minimo di €1.500 ad un massimo di €15.000, in relazione alla gravità dell'abuso.

Quali sono le attività soggette a SCIA?

Sono soggette alla presentazione della Segnalazione Certificata di Inizio Attività le seguenti attività economiche:
  • commerciali, quali per esempio attività di somministrazione di alimenti e bevande (bar, ristoranti), bed and breakfast, commercio al dettaglio, commercio on line.
  • produttive e artigianali.
  • turistiche.

Quanto tempo ha il Comune per rispondere ad una SCIA?

ll comune ha comunque a disposizione 60 giorni per verificare la bontà della segnalazione (su false dichiarazioni il rischio è penale).

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