Cosa conviene totalizzazione o ricongiunzione?

Domanda di: Ivonne Bianco  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La ricongiunzione è a pagamento, la totalizzazione rischia di ridurre l'assegno, perché viene applicato a tutti gli spezzoni il metodo contributivo. La risposta alla domanda “cosa scegliere” non è, dunque, univoca.

Quando conviene fare la ricongiunzione dei contributi?

Quando conviene? In generale la ricongiunzione conviene se l'assicurato ha avuto una progressione di carriera negli ultimi anni prima del pensionamento.

Che differenza c'è tra ricongiunzione e totalizzazione?

La totalizzazione è alternativa alla ricongiunzione da cui si differenzia perché i vari contributi versati nei diversi Enti previdenziali non vengono materialmente trasferiti verso uno di questi. I contributi restano dove sono stati versati e vengono riuniti solo virtualmente per formare una rata di pensione unica.

Quanto costa un anno di ricongiunzione?

La ricongiunzione è gratuita per tutti i lavoratori dipendenti, autonomi compresi gli professionisti iscritti alle casse di previdenza istituite dall'Albo di appartenenza. Potranno accedere anche gli iscritti alle gestioni separate e i cosiddetti precari.

Quanto costa la totalizzazione dei contributi?

A differenza della ricongiunzione, che è onerosa, la totalizzazione è completamente gratuita; non comporta alcun onere per l'iscritto in quanto tutti i contributi versati restano presso i rispettivi enti previdenziali, e ogni gestione liquiderà la quota di pensione di propria competenza in relazione ai periodi di ...

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