La quasi totalità dell'attuale territorio ucraino è appartenuta per secoli prima all'Impero russo, poi all'Urss nella forma istituzionale di Repubblica socialista sovietica. I legami con la Russia hanno continuato a condizionare il modo in cui Kiev ha guardato alla politica internazionale.
La grande pianura sarmatica. Era questo il nome antico della attuale Ucraina: una pianura che agli occhi degli antichi appariva come senza confini, terra coltivata a grano e percorsa incessantemente da tribù di cavalieri e di valenti arcieri, abilissimi nel forgiare i metalli e creare armi.
Già repubblica federata nell'ambito dell'URSS, costituisce dal 24 agosto 1991 una repubblica indipendente aderente alla Comunità degli Stati Indipendenti, alla cui fondazione ha preso parte il 21 dicembre 1991, unitamente ad altre dieci repubbliche dell'ex URSS.
Nel cuore dell'Europa centro-orientale l'Ucraina ha da poco compiuto 30 anni di vita. Nel corso del 1991, con lo sfaldamento dell'Unione sovietica che si sarebbe completato il 26 dicembre, le ex Repubbliche sovietiche si dichiararono indipendenti alla spicciolata.
Sempre l'Us Geological Survey, classifica l'Ucraina come il quinto detentore mondiale di riserve di ferro grezzo (18 miliardi di tonnellate), di cui una buona parte si trova proprio nel Donbass e ha alimentato una delle industrie siderurgiche più importanti per Kiev (nel 2013 l'area produceva il 40% dell'acciaio ...