Cosa fa il neurologo alla prima visita?

Domanda di: Maristella Colombo  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La visita consiste principalmente nell'esame del senso dell'equilibrio, nei riflessi, nella reazione degli occhi agli stimoli visivi, alle percezioni sensoriali più generiche.

Come viene effettuata la visita dal neurologo?

La visita inizia con l'anamnesi del paziente, ossia un colloquio durante il quale lo specialista raccoglie il maggior numero di informazioni sul motivo della visita e sulla storia clinica personale. In primo luogo il medico si informa sui sintomi: Quali sono i sintomi attualmente presenti. Quando sono iniziati.

Cosa si fa durante una visita neurologica?

La visita neurologica prevede una valutazione approfondita delle funzioni nervose, dello stato mentale e delle funzioni simboliche, per riscontrare eventuali anomalie e trattarle: un'analisi di come si svolge, delle indicazioni e della sua durata.

Come capire se si ha un problema neurologico?

Alcuni dei sintomi che è possibile identificare sono:
  • Mal di testa.
  • Perdita di forza o intorpidimento di un arto.
  • Vertigini.
  • Svenimenti e perdita di coscienza.
  • Problemi di memoria.
  • Difficoltà cognitive.
  • Problemi del linguaggio.
  • Problemi visivi.

Quali sono gli esami neurologici?

Tra gli esami diagnostici che permettono al neurologo di approfondire una situazione sospetta o dubbia, figurano:
  • TAC, risonanza magnetica e PET. ...
  • Elettromiografia, studio della conduzione nervosa ed elettroencefalogramma. ...
  • Puntura lombare (o rachicentesi). ...
  • Test al Tensilon (o Tensilon test). ...
  • Polisonnografia.

L'esame obiettivo: la visita Neurologica