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Qual è la differenza tra le donne spartane e le donne ateniesi?
In effetti, rispetto alle ateniesi, le spartane godevano di maggiore libertà. Se, ad Atene, le donne erano relegate in casa, a Sparta ricevevano un'educazione e potevano persino dedicarsi alla ginnastica. Si raccontava che correvano in pubblico nude e unte d'olio, come gli uomini.
Cosa poteva fare una donna ad Atene?
In Grecia, ad Atene, la donna libera, di buona famiglia, non aveva un ruolo sociale; fulcro della società ateniese era il nucleo familiare, per cui il destino di ogni donna era quello di sposarsi e di mettere al mondo dei figli, preferibilmente maschi, vista l? importanza che aveva la continuazione del gruppo.
Cosa non potevano fare le donne 50 anni fa?
Non potevano esercitare una professione, a meno che non fosse quella di insegnante o di domestica, né era loro riconosciuto il diritto di avere propri conti correnti o libretti di risparmio.
Come veniva trattata la donna in passato?
Il ruolo della donna è radicalmente cambiato nel corso dei secoli. Inizialmente, in epoca antica, alla donna era delegata principalmente la cura dei figli: abbiamo testimonianze di epoca greca e romana che mostrano come le donne fossero parte del nucleo familiare, ma fondamentalmente prive di diritti e libertà.
Che lavori facevano le donne cretesi?
Nella società egeo-cretese la donna non era reclusa in casa e adibita ai lavori domestici, ma godeva di una libertà e di un prestigio del tutto eccezionali, alcuni affreschi mostrano figure femminili in abiti eleganti, che partecipano ai giochi e agli spettacoli, che svolgono funzioni sacerdotali e occupano posizioni ...
Quali diritti non aveva la donna?
Ma le donne non potevano in alcun caso agire come giudici, essere avvocati, non poterono mai essere membri di una giuria popolare e non poterono mai neppure accusare un'altra persona di un qualche reato, se non quello dell'omicidio del marito.
Come si curavano le donne nell'antica Grecia?
Le donne, quasi ogni giorno, curavano spirito e corpo attraverso lunghi bagni profumati, insieme alle proprie ancelle, che aiutavano le loro signore a profumare e a lavare ogni parte del corpo. Dopo il bagno, era abitudine spalmarsi una sorta di unguento, dal profumo forte e deciso, estratto dalle piante o dai fiori.
Chi ha più diritti l'uomo o la donna?
La metà della popolazione mondiale è donna. Per comprendere come l'occupazione e l'imprenditorialità femminile siano influenzate dalle discriminazioni legislative, il rapporto “Woman, Business and law 2019.
Come venivano rappresentate le donne nell'arte greca?
Infatti, le donne raffigurate nelle sculture o dipinte sui vasi sono cortigiane, danzatrici, bagnanti colte in pose più o meno ardite. Sta di fatto che per questo motivo, l'arte greca è un' arte virile, nel senso che nelle rappresentazioni prevale l'uomo.
Cos'è l Androceo e il gineceo?
Neologismo formato sull'analogia di gineceo, per indicare quell'ambiente della casa greca, e più particolarmente della casa omerica, destinato ad accogliere gli uomini (v. andronitis). 2. Fin dal 1828 Röper designò con questo nome il complesso degli stami o microsporofilli di un fiore.
Che cosa facevano i bambini Greci?
A scuola i bimbi imparavano a leggere, scrivere e far di conto, mentre fra scuola e casa avevano la possibilità di giocare molto: palle, cerchi, trottole, dadi, bambole per le bambine e molto altro. A scuola e a casa le punizioni erano spesso manesche.
Cosa non poteva fare la donna nel Medioevo?
Durante il periodo del Medioevo, la donna non poteva partecipare alla vita pubblica, non poteva votare, era esclusa dalle assemblee e addirittura non poteva detenere alcun bene materiale. Infatti, nel diritto normanno la donna era considerata una vera e propria serva.
Quando le donne potevano indossare i pantaloni?
Nel 1851 Elizabeth Smith Miller (1822–1911), conosciuta come Libby, fu la prima donna ad indossare i pantaloni.
Come veniva considerata la donna?
Fisicamente deboli, moralmente fragili, le donne erano considerate nel Medioevo creature da proteggere. Esse furono, fin dall'antichità, sottoposte alla sorveglianza e alla guida degli uomini e ubbidienti ai loro ordini.
Quando le donne hanno iniziato a mettere i pantaloni in Italia?
Bisognerà attendere il lontano '800 prima che le donne inizino ad usare i pantaloni. In questi anni, il pantalone venne indossato dalla figura femminile per una maggiore comodità sul lavoro e venne sfruttato come simbolo di rivendicazione dei pari diritti.
In che anno le donne potevano studiare?
Sul fronte dell'istruzione, venne permesso soltanto nel 1874 l'accesso delle donne ai licei e alle università, anche se in realtà continuarono ad essere respinte le iscrizioni femminili.
Quali sono i diritti negati alle donne?
I diritti negati Nei Paesi più poveri del mondo, alle donne vengono negati i loro diritti fondamentali: non possono lavorare, possedere la terra, avere denaro, dire la loro opinione; non hanno alcun potere decisionale all'interno del nucleo familiare e non sono rappresentate a livello istituzionale.
Dove rimorchiare ad Atene?
I quartieri alla moda più frequentati di Atene da chi è alla ricerca di un po' di divertimento sono il quartiere Victoria e platia Exarchia, dove si trovano i migliori locali di rebetiko, oppure in platia Filikis Eterias, a Kolonaki, piena di bar all'aperto molto trendy.
Come venivano educati i maschi Spartani e le femmine?
I figli maschi venivano portati via dalla casa al compimento dei sette anni di età per esser sottoposti all'Agoghé, le figlie venivano invece generalmente educate in ambito domestico e rimanevano accanto alla madre fino all'età del matrimonio, in un'età compresa tra i diciotto e i vent'anni circa (come detto più alta ...
Qual è il ruolo della donna nella società omerica?
Né consigliera, né consolatrice, la donna omerica era solo lo strumento della riproduzione e della conservazione del gruppo famigliare. La donna Omerica è relegata all'interno dell'oikos (la casa greca), nonostante una certa libertà fisica di movimento.