Cosa fare con l'olio di frittura?

Domanda di: Ing. Ettore Guerra  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Ecco alcune idee per riciclarlo:
  1. lubrificare le attrezzature per il fai-da-te, come, ad esempio, la pala da neve;
  2. combustibile per lampade a olio, che rappresentano una valida soluzione in caso di emergenza;
  3. ungere la pelle prima della depilazione.
  4. post-depilazione per eliminare i residui della ceretta.

Cosa posso fare con l'olio usato?

L'olio esausto raccolto in modo adeguato, può essere smaltito nei centri raccolta della propria amministrazione comunale o nelle isole ecologiche versandolo, una volta lasciato raffreddare, nel suo contenitore originale (es. bottiglie o latte dell'olio).

Dove posso buttare l'olio della frittura?

Una volta pieno, il contenitore va consegnato presso uno dei punti di raccolta del proprio comune come le isole ecologiche, i punti di ritiro disponibili in alcuni supermercati e distributori di benzina o negli appositi raccoglitori presenti in aree predisposte all'interno del proprio Comune.

Cosa succede se butto l'olio nel lavandino?

Gettare l'olio utilizzato nel lavandino o WC è un gravissimo errore, sia per l'ambiente sia per i danni che può arrecare alle tubature. Ciò perché non è assolutamente biodegradabile, pertanto può intasare le tubature e il sistema di depurazione delle acque, inquinare mari e fiumi o terreni coltivabili.

Cosa succede se butto olio nella terra?

L'OLIO DISPERSO NEL TERRENO, l'olio disperso nel sottosuolo crea un sottile film attorno alle particelle di terra formando così uno strato di sbarramento tra le particelle dell'acqua e delle radici delle piante, impedendo l'assunzione delle sostanze nutritive.

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