Cosa fare dopo morso di calabrone?

Domanda di: Sig. Gianleonardo Santoro  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Se dopo essere stati punti da un'ape, da un calabrone o da una vespa, oltre al dolore e alla reazione locale, subentrano sintomi come un intenso malessere generale, orticaria diffusa, senso di mancamento o mancanza di respiro, è bene senza indugio allertare il 112 e farsi trasportare al Pronto Soccorso più vicino.

Cosa succede se si viene punti da un calabrone?

Le punture di api, vespe e calabroni provocano, nella maggior parte dei casi, una reazione locale: una manifestazione cutanea di qualche centimetro di diametro (dai 2 ai 4 centimetri), con dolore, rossore e gonfiore.

Quanto dura la puntura di un calabrone?

Quanto durano i sintomi? I sintomi relativi a reazioni esclusivamente locali in genere regrediscono in un arco di tempo variabile da pochi minuti a pochi giorni, in base alle caratteristiche del paziente ed alla quantità di veleno inoculato.

Quando preoccuparsi per una puntura?

una vasta area (di 10 cm o più) intorno al morso diventasse rossa e gonfia, comparissero sintomi di sovrainfezione batterica, come presenza di pus o dolore crescente, gonfiore o rossore, si presentasero sintomi d'infezione sistemica (febbre, linfonodi ingrossati e altri sintomi simil-influenzali).

Quanto veleno inietta un calabrone?

Durante una singola puntura d'ape o di vespa viene iniettata una quantità di 0,5 - 2 ml di veleno . Esso è un liquido proteico incolore con un odore aromatico pungente, amarognolo , con una reazione acida.

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