Cosa fu il fascismo italiano?

Domanda di: Kayla Mariani  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il fascismo è un movimento politico di estrema destra sorto in Italia nel 1919 ad opera del politico, giornalista e in seguito dittatore, Benito Mussolini.

Quali erano gli obiettivi di Mussolini?

Il principale obiettivo della dittatura fascista per quanto riguardava la politica estera fu quello di consolidare i possedimenti della Libia, della Somalia e dell'Eritrea.

Quali erano le regole del fascismo in Italia?

Il fascismo esaltava la semplicità e la compostezza rispetto alla frivolezza e al disordine: pertanto l'aspetto fisico del perfetto fascista non deve essere trasandato e il volto deve essere sbarbato. Si incoraggia la sicurezza e la compostezza anche nel modo di porsi, financo in quello di camminare.

Come è nato il fascismo riassunto?

Il fascismo si affermò in Italia tra il 1919 e il 1922. Il 23 marzo 1919, a Milano, Benito Mussolini fondò i Fasci italiani di combattimento e sin da subito i suoi aderenti promossero violente offensive nei confronti dei socialisti e dei popolari, conquistando numerosi consensi alle elezioni del 1921.

Cosa fece Mussolini fascismo?

Nell'immediato dopoguerra, cavalcando lo scontento per la "vittoria mutilata", fondò i Fasci italiani di combattimento (1919), poi divenuti Partito Nazionale Fascista nel 1921, e si presentò al Paese con un programma politico nazionalista e radicale.

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