La ristrutturazione completa del bagno comprende: demolizione del locale, rimozione impianti, posa dei nuovi impianti, getto del massetto, posa di pavimento e rivestimenti, montaggio di sanitari, complementi e accessori bagno.
Quali spese sono detraibili nella ristrutturazione del bagno?
Quali sono le spese detraibili
Per la ristrutturazione di un bagno le detrazione è applicabile alle spese per l'acquisto dei materiali, per la progettazione e le altre prestazioni professionali connesse, per la realizzazione dei lavori da parte dell'impresa edile, per la richiesta delle certificazioni di conformità.
Quali sono i lavori che rientrano nella detrazione del 50?
La detrazione è ammessa sugli immobili ad uso residenziale e sulle relative pertinenze, in caso di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia. La manutenzione ordinaria viene invece agevolata solo in caso di interventi sulle parti comuni condominiali.
Tinteggiare, sostituire o disporre in modo differente i sanitari, cambiare una parte delle tubazioni o dei rubinetti sono interventi che ricadono nella manutenzione ordinaria.
Consiste in una detrazione ai fini IRPEF del 50% del costo sostenuto fino ad un massimo di €96.000 di importo totale. La cifra sarà rimborsata in 10 anni con pari quote, fermo restando la possibilità di richiedere lo sconto in fattura alla ditta esecutrice.