Cosa rischia il datore di lavoro per malattia professionale?
Domanda di: Priamo Ferri | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.6/5
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Nel caso in cui la malattia professionale comporti un'inabilità temporanea e assoluta al lavoro, il datore di lavoro ha l'obbligo di erogare la retribuzione nei primi tre giorni di assenza, al termine dei quali la copertura verrà garantita dall'INAIL.
Cosa comporta la malattia professionale al datore di lavoro?
Malattia professionale: cosa deve sapere il datore di lavoro
Il datore di lavoro è tenuto a retribuire unicamente i primi tre giorni, in caso di inabilità temporanea e assoluta. Se l'inabilità (assoluta o parziale) è invece permanente, a farsene carico è fin da subito l'INAIL.
Cosa succede se viene riconosciuta una malattia professionale?
Accertata l'esistenza di un danno biologico e riconosciuta la malattia professionale il lavoratore incomincerà a percepire un'indennità economica. Se invece la malattia non viene riconosciuta dall'INAIL il lavoratore ha diritto, entro 3 anni a fare ricorso.
L'INAIL è l'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro. È un ente pubblico non economico che si occupa di erogare prestazioni ai lavoratori che subiscono infortuni sul lavoro o malattie professionali.