Cosa si fa con il silicone?

Domanda di: Danuta Sanna  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Silicone: tipologie e impieghi
  1. Riparare fessure e crepe su superfici murarie e cartongesso.
  2. Isolare e sigillare pareti prefabbricate, battiscopa e sottotetti.
  3. Sigillare mobili in legno, porte, finestre, box doccia, pannelli solari, lavandini e altri sanitari.
  4. Isolare da infiltrazioni d'acqua.

Per cosa viene usato il silicone?

Per le sue proprietà, il silicone è utilizzato in molti rami dell'industria e della produzione. Si trova in quasi tutti i tipi di olio e lubrificante industriale, tra gli altri negli oli motore e nei lubrificanti per ingranaggi e motori. Questi composti sono anche componenti importanti delle resine.

Dove si applica il silicone?

Il silicone neutro è il sigillante universale per eccellenza, viene utilizzato anche per fissaggio. Si può applicare a vetro, ceramica, alluminio, PVC e altre materie plastiche, superfici metalliche, superfici verniciate, specchi, legno verniciato, materiali edili, policarbonato e metacrilato.

Cosa si può incollare con il silicone?

Per sigillare o incollare con il silicone si possono usare il tubetto o la cartuccia con la pistola a estrusione. Nelle fessure che rimangono tra sanitari e pareti, pavimenti o piani in laminato penetra facilmente l'acqua e si annida sovente lo sporco.

Dove non si attacca il silicone?

Come accennato, il silicone acrilico è il prodotto più adatto a sigillare o incollare superfici porose come legno, cartongesso e muratura. È preferibile invece evitare l'impiego su metalli lisci e su tutte le zone in cui si possono formare ristagni d'acqua.

DIY - COME FARE UNO STAMPO IN SILICONE