Cosa si intende per DPCM?

Domanda di: Gianleonardo Palumbo  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M.) è invece una fonte normativa secondaria in forma di atto amministrativo. Così come i DM (Decreti Ministeriali), è adottato per mettere in pratica cose previste in norme precedenti, o per varare regolamenti attuativi.

Chi fa il DPCM?

Quando questo tipo di atto è emanato dal Presidente del Consiglio dei ministri prende la denominazione di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (d.P.C.m.).

Quali sono le differenze tra decreto-legge del decreto legislativo d lgs e DPCM?

Il primo è un atto del Governo successivamente convertito in legge ordinaria, secondo tempi e modi previsti dalla Costituzione; il secondo è sempre un atto governativo ma emanato dietro l'impulso del Parlamento che ne stabilisce l'ambito di applicazione e le linee generali nella legge delega.

Dove si trovano i DPCM?

Atto con valore di legge adottato dal Governo nei casi straordinari di necessità e urgenza, che viene emanato dal Presidente della Repubblica e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. Entra in vigore il giorno stesso o il giorno successivo alla pubblicazione.

Quando il decreto diventa legge?

I decreti legge hanno effetto immediato, e devono poi essere convertiti in legge dal parlamento entro 60 giorni. Se ciò non avviene, i decreti perdono efficacia sin dall'inizio.

Che validità hanno i Dpcm | avv. Angelo Greco