Cosa si può fare dopo il pignoramento?

Domanda di: Ing. Genziana Bianchi  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Una volta che il pignoramento è stato notificato al debitore, il Tribunale competente procede alla nomina di un custode giudiziario, colui che si occuperà di garantire che lo stato in cui si trova l'immobile venga conservato fino al momento della sua aggiudicazione all'asta.

Come uscire da un pignoramento?

Per togliere un pignoramento mediante un accordo col creditore, è necessario esaudire le richieste di quest'ultimo, che provvederà alla cancellazione del pignoramento dopo l'avvenuta stipula di un atto di transazione.

Quando decade un atto di pignoramento?

Il pignoramento perde efficacia quando dal suo compimento sono trascorsi quarantacinque giorni(1) senza che sia stata chiesta l'assegnazione o la vendita [art. 156 delle disp. att. c.p.c.](2) (3).

Cosa succede se uno ha un atto di pignoramento?

Il pignoramento quindi ha lo scopo di sottrarre determinati beni al debitore, per poterli vendere attraverso un'asta giudiziaria, per consentire al creditore di recuperare la cifra di cui ha diritto. Se dai beni vengono ricavati guadagni superiori, la parte eccedente viene restituita al soggetto inadempiente.

Quanto tempo passa tra pignoramento e asta?

Le recenti riforme apportate al Codice di procedura civile hanno ridotto i termini intercorrenti tra la notifica dell'atto di pignoramento e la vendita all'asta dell'immobile oggetto di esecuzione. Di norma, tra la notifica del pignoramento e la prima vendita all'asta passa almeno un anno.

LIMITI PIGNORAMENTO 2022 | Avv. Angelo Greco