Cosa si può pignorare ad un nullatenente?

Domanda di: Ing. Joseph Sartori  |  Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023
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Ad un nullatenente che ha crediti e debiti da saldare, stando a quanto previsto dalle leggi 2022, si possono pignorare prima casa di proprietà, soldi detenuti all'estero o in carte prepagate e anche il 50% dei beni del coniuge se in regime di comunione di beni con il coniuge debitore.

Cosa rischia un nullatenente?

Assolutamente niente. Sia il creditore un privato o che sia il fisco. Questo perché un soggetto non può essere obbligato ad adempiere ad una prestazione per lui impossibile. Quindi, nessuna sanzione amministrativa, nessuna sanzione penale, ne tanto meno segnalazioni alla Centrale Rischi.

Chi paga i debiti di un nullatenente?

I suoi averi e i suoi debiti ricadono su coloro che accettano l'eredità. L'accettazione che, una volta effettuata, non si può revocare, determina il trasferimento integrale dei beni e delle passività del defunto in capo agli eredi. Questo è l'unico caso nel quale i figli possono rispondere dei debiti del genitore.

Cosa succede se l'ufficiale giudiziario non trova nulla da pignorare?

Nel caso in cui l'ufficiale giudiziario non trovasse il destinatario a casa, in ufficio o a lavoro consegnerà una copia degli atti giudiziari a un familiare, a un collega, all'azienda. Non potrà, invece, consegnarlo per legge ad un minore di 14 anni.

Cosa fare se il debitore e nullatenente?

Recupero crediti da nullatenente: cosa fare? Quando un soggetto non adempie ai propri obblighi entro le scadenze stabilite, il creditore può procedere nei suoi confronti con delle azioni legali. In modo particolare, può pignorare i beni dell'inadempiente, per recuperare il denaro di cui ha diritto.

Cosa si può pignorare ad un nullatenente?