Quando si usa distinti saluti E quando cordiali saluti?

Domanda di: Nadir Sala  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.2/5 (42 voti)

Distinti saluti tende a essere maggiormente indicato quanto non vi sono rapporti confidenziali o comunque tali da far intendere una certa confidenza. Cordiali saluti indica invece un rapporto di cordialità.

Dove si mette distinti saluti?

Alla fine della lettera, dopo i saluti, bisogna firmare, quindi mettiamo il nostro nome e cognome, con o senza Suo o Sua. Ad esempio possiamo scrivere: Distinti Saluti, Salif Bà, oppure: Cordiali Saluti, Suo Salif Bà.

Cosa vuol dire cordiali saluti?

Certo, l'espressione richiede una certa confidenza tra mittente e destinatario: è appena un filo meno compromettente di affettuosi saluti. In tutti i casi meno intimi, meglio un cordiali saluti, non dimenticando che cordiale significa “che viene dal cuore” (latino cor, cordis).

Cosa posso usare al posto di cordiali saluti?

così come per l'apertura, possiamo usare varie formule:
  • informale – un abbraccio, un caro saluto, a presto + Nome.
  • formale – buona continuazione, buona giornata, buon proseguimento … + nome/cognome.
  • molto formale – distinti saluti, cordiali saluti + dati personali.

Come salutare in modo elegante?

La formula più corretta di saluto formale è sempre “Buongiorno” o “Buonasera”, dando del lei fino a che la persona più importante propone di passare al tu.

Lettera formale