Cosa si vede con la spirometria?

Domanda di: Caio Grassi  |  Ultimo aggiornamento: 12 dicembre 2023
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La spirometria rappresenta il primo esame di valutazione della funzione polmonare: misura sia i volumi, cioè l'aria contenuta nei polmoni, che i flussi e quindi la velocità con cui i volumi sono espulsi. Può essere svolta con modalità ed apparecchiature diverse a seconda dei quesiti diagnostici.

Cosa si riesce a vedere con la spirometria?

La spirometria è l'esame più comune per valutare la funzionalità polmonare. Si tratta di un test di particolare efficacia, facilmente effettuabile e non invasivo, che permette di diagnosticare e monitorare specifiche condizioni dei polmoni.

Quali sono i 3 parametri più importanti da valutare nella spirometria?

I parametri ottenibili sono i volumi polmonari dinamici: Capacità Vitale lenta (CV), Capacità Vitale Forzata (CVF), Volume Espiratorio Massimo al primo Secondo (VEMS) e il rapporto VEMS/CV %.

Quando si consiglia la spirometria?

Quando si riscontri una ostruzione dei bronchi è opportuno verificare se la somministrazione di un farmaco possa dilatare i bronchi: si esegue quindi la inalazione di uno spray broncodilatatore e dopo un po' di tempo si ripete la spirometria.

Come capire se i polmoni stanno bene?

L'esame spirometrico misura la salute dei polmoni e può essere utilizzato per diagnosticare e monitorare le affezioni polmonari. Durante l'esame dovrai espirare quanta più aria possibile, con la massima forza possibile, in un dispositivo chiamato spirometro.

La spirometria cos’è, come si fa, a cosa serve.