Cosa significa non riconoscersi allo specchio?

Domanda di: Concetta Basile  |  Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023
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Si chiama dismorfofobia ed è un disturbo psichiatrico per cui una persona ritiene una parte di sé disgustosa. Con rabbia e depressione. Fino all'isolamento. Si chiama dismorfofobia ed è un disturbo psichiatrico per cui una persona ritiene una parte di sé disgustosa.

Quando mi guardo allo specchio non mi riconosco?

“I miei pensieri non sembrano miei”, “Chi sono?”, “Quando mi guardo allo specchio, non mi riconosco”. Questo genere di pensieri si verificano con molta frequenza nelle persone affette dal disturbo di depersonalizzazione o che stanno attraversando dei momenti di grande ansia.

Come si cura la dismorfofobia?

In genere, il trattamento della dismorfofobia consiste nella combinazione di una particolare terapia psicologica, nota come psicoterapia cognitivo-comportamentale, e di una terapia medico-farmacologica a base di inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina.

Come riconoscersi allo specchio?

A che età il bambino impara a riconoscersi allo specchio? In genere, il bambino impara a riconoscere la propria immagine riflessa nello specchio tra i 12 e i 18 mesi. Comincerà a studiare meglio l'immagine che ha di fronte a sè, a trovarla divertente, sorridere ed esaminarsi attentamente, senza esserne più spaventato.

Cosa succede se ti fissi allo specchio?

Il partecipante deve solo guardare fisso al proprio riflesso nello specchio e, di solito, “dopo poco meno di un minuto, l'osservatore inizia a percepire l'illusione di una faccia differente”. L'esperimento è stato condotto su cinquanta persone circa, e gli effetti descritti sono senza dubbio sorprendenti.

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