Cosa succede ai vestiti che non vengono venduti?

Domanda di: Eliziario Sanna  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.2/5 (21 voti)

Ciò che rimane invenduto, secondo le politiche vigenti tra negozio e azienda, può essere venduto agli stocchisti o rimandato al magazzino centrale della ditta produttrice. Alcune aziende decidono di smaltire il reso in due modalità: portandolo in discarica o nei famosi impianti con inceneritori.

Dove vanno a finire i vestiti non venduti?

Più nel dettaglio, il 70% è finito in discarica, mentre il 30% è stato incenerito. Cifre importanti se si considera che equivale a circa un camion della spazzatura carico di vestiti che finisce in discarica ogni secondo in tutto il mondo.

Dove vanno a finire i prodotti invenduti?

Il Cile è diventato il polo internazionale dove confluiscono l'abbigliamento invenduto, gli scarti di produzione e i vestiti di seconda mano prodotti in Cina e in Bangladesh. I vestiti passano da Asia, Europa o Stati Uniti, per arrivare al porto di Iquique in Cile ed essere rivenduti in America Latina.

Cosa fare con i vestiti che non si usano più?

Coloro che desiderano donare i vestiti usati hanno a disposizione due modi: portarli ad un centro di raccolta e distribuzione vestiti della propria parrocchia o depositarli nei cassonetti gialli. A seconda del metodo scelto per la donazione, gli indumenti consegnati seguono due percorsi differenti.

Dove portare i vestiti usati e guadagnare?

Oltre ai cassonetti che si trovano sui posteggi di supermercati e scuole, potete fare riferimento alla Caritas, alla Croce Rossa di zona che sapranno indicarvi punti di raccolta. Spesso ci sono servizi di abiti usati negli oratori, nelle case di accoglienza o negli orfanotrofi.

REPLICHE: è legale venderle o acquistarle? | avv. Angelo Greco