Cosa succede il primo giorno del transfer?

Domanda di: Egisto Riva  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Primo giorno: il giorno 1 dopo il trasferimento dell'embrione, la blastocisti – il gruppo di cellule da cui si origina il feto – continuerà a dividersi. Secondo e terzo giorno: le cellule continueranno a dividersi e inizieranno ad attaccarsi al rivestimento uterino – questa è forse la fase più cruciale.

Cosa succede il giorno del transfer?

Transfer embrioni, cos'è e quando si fa

Gli ovuli recuperati vengono fecondati in provetta con gli spermatozoi del partner maschile e lasciati sviluppare in coltura per 2-5 giorni (spesso fino allo stadio di blastocisti). Segue a questo punto il transfer dell'embrione nell'utero della paziente.

Quando si iniziano ad avere i sintomi dopo il transfer?

Dopo il transfert di embrioni inizia un periodo di una o due settimane prima del test di gravidanza, in cui possono apparire sintomi dell'avvenuto impianto embrionario. I sintomi che possono sorgere sono vari, però il fatto di non averli non significa che non sia avvenuto l'impianto.

Cosa succede dopo aver effettuato il transfer?

Dopo il transfer o l'inseminazione, ti consigliamo di evitare di sollevare valigie o buste della spesa pesanti e di non praticare sport intensi. Una volta che gli embrioni sono stati trasferiti, si tratta di una gravidanza normale come quella di qualunque donna incinta.

Quanto ci mette una blastocisti ad impiantarsi dopo il transfer?

Dopo il transfer, l'attecchimento delle blastocisti avrà termine al 14esimo giorno dalla fecondazione e, se l'impianto è avvenuto con successo, la gravidanza potrà avere inizio.

Cosa si può fare e non fare dopo il transfer embrionario?