Cosa succede prima di un pignoramento?

Domanda di: Maggiore Bellini  |  Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023
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Prima di procedere, al soggetto viene notificato un atto di precetto, ovvero una specie di ultimatum con il quale si comunica l'esecuzione forzata se entro un periodo di tempo, non inferiore a 10 giorni non avviene il pagamento. In altre parole viene inviato un ultimo avvertimento.

Cosa c'è prima del pignoramento?

Si tratta dell'ultimo avviso prima del pignoramento. Il precetto ha efficacia per 90 giorni dopo i quali non può più essere avviato il pignoramento. Alla scadenza del termine niente vieta al creditore di notificare un altro atto di precetto.

Come inizia un pignoramento?

Il pignoramento può effettuarsi solo in virtù di un titolo esecutivo ovvero: decreti ingiuntivi, sentenze, cambiali e assegni. L'inizio dell'esecuzione deve essere preceduta dalla notifica dell'atto di precetto, ovvero dall'ingiunzione di adempiere entro dieci giorni la prestazione indicata nel titolo esecutivo.

Quanto tempo passa prima del pignoramento?

Salvo le ipotesi di adempimento immediato previste dall'art. 482 c.p.c., per poter procedere al pignoramento occorre attendere che siano trascorsi almeno 10 giorni (ma non più di 90) dalla notifica dell'atto di precetto al debitore.

Quali sono le fasi del pignoramento?

1° FASE: il pignoramento: atto con il quale i beni sottratti alla libera disponibilità del debitore vengono sottoposti al potere dell'ufficio esecutivo; 2° FASE: la liquidazione dell'attivo: i suddetti beni vengono trasformati in una somma di denaro; 3° FASE: la distribuzione forzata di quanto ricavato ai creditori[5].

LIMITI PIGNORAMENTO 2022 | Avv. Angelo Greco