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Quando operare il prolasso vescicale?
L'intervento chirurgico si rende necessario in queste casistiche: quando il prolasso è severo o completo (III°-IV°grado) quando il prolasso dell'utero ha coinvolto altri organi come ad esempio la vescica ed il retto con problemi legati alla minzione o alla defecazione (incontinenza e/o difficoltà)
Come si toglie il prolasso?
La colpoisterectomia è la rimozione dell'utero per via vaginale per la cura del prolasso uterino: un'analisi delle indicazioni terapeutiche, dell'intervento e delle conseguenze post-operatorie. La colpoisterectomia è l'intervento d'elezione per il trattamento del prolasso uterino.
Quanto dura un intervento di prolasso vescicale?
L'intervento dura 60 minuti e consiste in una tecnica chirurgica conservativa e quasi indolore che ha come obiettivo la correzione del prolasso uterino (utero, vagina, vescica e retto). Non esiste un'età specifica in cui è consigliabile operare e il tasso di recidive è molto basso (meno dell'1%).
Quali sono le cause del cistocele?
Le cause del cistocele invecchiamento: la produzione diminuita di estrogeni indebolisce il pavimento pelvico; sovrappeso e obesità; predisposizione genetica; sforzi eccessivi cronici, come sollevamento quotidiano di pesi, stitichezza, tosse cronica.
Cosa fare per rinforzare la vescica?
Per allenare la vescica, provate a programmare le visite al bagno quotidianamente per circa 6 – 8 volte al giorno. Nel caso sentiate il bisogno di urinare, gli esperti consigliano di trattenere l'urina per almeno 5 minuti.
Quanto dura un intervento di cistocele?
Il tempo operatorio medio è risultato circa 30 min. I tempi medi di degenza due giorni. Nelle 18 pazienti trattate c'è stata una complicanza intraoperatoria: perdita di sangue > 200 ml durante la dissezione profonda della parete vaginale.
Chi cura il prolasso della vescica?
In caso di cistocele lo specialista a cui rivolgersi è il ginecologo, che esaminerà la storia clinica della paziente, esaminerà il problema e la sua gravità. Nei casi più gravi, la chirurgia può rappresentare la prima scelta di trattamento per il prolasso della vescica.
Chi cura il prolasso?
Oggi c'è un medico di riferimento, lo specialista in coloproctologia e pavimento pelvico, che segue le pazienti dalla diagnosi alla cura.
Quanti giorni di ricovero per prolasso vescica?
La degenza è di 2 giorni. La convalescenza è brevissima (7~10 giorni). E' una tecnica chirurgica quasi indolore. Le pazienti operabili sono donne di tutte le età, sia giovani, sia molto anziane purché possano essere sottoposte ad anestesia generale.
Perché viene il prolasso?
Il prolasso genitale si verifica a causa dello squilibrio tra le forze dirette dall'interno e all'esterno dell'addome e la resistenza offerta dal pavimento pelvico.
Cosa non fare dopo intervento cistocele?
Dopo l'intervento, le pazienti devono evitare di sollevare pesi per almeno 6 settimane. Dopo l'intervento per la riparazione di un cistocele o cistouretrocele, può essere utilizzato un catetere uretrale per < 24 h.
Cosa si intende per cistocele di 3 grado?
In ordine crescente di gravità, essi sono: Cistocele di 1° grado, o lieve: solo una piccola porzione della vescica invade la vagina. Cistocele di 2° grado, o moderato: la vescica raggiunge l'apertura della vagina. Cistocele di 3° grado, o grave: la vescica fuoriesce dalla vagina.
Quali cibi fanno bene alla vescica?
È utile poi preferire alimenti con azione diuretica come ananas, fragole, anguria, pesca, finocchi, cetrioli, porri, asparagi, sedano e ravanello, e/o alimenti ad azione antinfiammatoria come verdure a foglia larga perché ricchi di antiossidanti. Ben vengano quindi spinaci, rucola, bietola e cavolo nero.
Qual è la ginnastica per la vescica?
La tecnica Contrarre i muscoli del pavimento pelvico per 5-10 secondi. Rilasciare lentamente i suddetti muscoli per lo stesso periodo di tempo. Non muovere gambe, glutei o muscoli addominali durante la ginnastica di Kegel. Ripetere la serie 10 volte, 2-3 volte durante il giorno.
Cosa non mangiare per la vescica?
ALIMENTI NON CONSENTITI
Alcolici. Caffè e tè Spezie piccanti. Formaggi piccanti. Dolci. Bevande zuccherate. Condimenti ricchi in grassi saturi e trans grassi come burro, lardo, margarine, e fritture. Salse come maionese, ketchup, senape.
Cosa bere per pulire la vescica?
Per mantenere in salute reni e vescica la prima cosa da fare è assumere molti liquidi, il che significa bere almeno 1,5 – 2 litri di acqua o tisane non zuccherate al giorno, salvo diversa indicazione del medico.
Cosa bere per disinfettare le vie urinarie?
La miglior terapia è l'acqua. Minzioni frequenti favoriscono l'eliminazione dei batteri attraverso l'urina, si dovrebbero bere 10 bicchieri da 200ml al giorno a stomaco vuoto.
Quali sono i sintomi della vescica infiammata?
I sintomi di cistite e uretrite – ovvero le infezioni delle basse vie urinarie – comprendono:
impossibilità a urinare nonostante lo stimolo; minzione frequente (pollachiuria); urgenza a urinare; minzione dolorosa (stranguria); dolore in regione pelvica e lombare; sangue nell'urina (ematuria); urina purulenta; febbre.
Come capire se si ha un prolasso uterino?
I sintomi del prolasso uterino
dolori addominali; dolore durante i rapporti sessuali; dolore quando ci si siede; incontinenza urinaria; stitichezza; infezioni urinarie croniche; fuoriuscita più o meno visibile dell'utero.
Come si fa il massaggio pelvico?
Il massaggio perineale si esegue posizionando uno o entrambi i pollici appena dentro la parete posteriore della vagina, appoggiando uno o entrambi gli indici sui glutei. Si esercita una leggera pressione verso il basso, cioè verso il retto, mantenendo la posizione per circa 1-2 minuti.