VIDEO
Trovate 40 domande correlate
Chi paga gli errori del superbonus?
Di conseguenza l'Agenzia delle Entrate può prelevare le somme evase direttamente dal contribuente. Questo non deve spaventare: il proprietario può rivalersi sull'impresa che ha eseguito i lavori in modo sbagliato facendo perdere l'agevolazione.
Quanto tempo si ha per contestare un lavoro edile?
Errori nei lavori di ristrutturazione e risarcimento danni: le tempistiche. Il codice civile prevede infatti all'art. 1667 (Difformità e vizi dell'opera) un termine di 60 giorni per la denuncia di vizi e difformità.
Come tutelarsi da un'impresa edile?
Risulta chiaro, quindi, che un'impresa edile debba assolutamente tutelarsi dal rischio di dover risarcire un committente. Il modo migliore per lavorare tranquilli è dotarsi di un'adeguata Polizza RC Professionale per Imprese Edili.
Cosa fare se il costruttore non rispetta il capitolato?
Le consiglio pertanto di rivolgersi ad un legale che possa esaminare la documentazione relativa al capitolato e le difformità rispetto al medesimo emerse al termine dell'esecuzione dei lavori.
Quando l'impresa può sospendere i lavori?
153) che la facoltà di sospendere i lavori si verifica in due ipotesi: subito, quando il debito dell'Amministrazione raggiunga un quarto dell'appalto, quando il debito sia inferiore, purché – in questa ipotesi – siano scaduti i termini per l'emissione del certificato o del titolo di spesa.
Cosa si rischia con il 110%?
Tra i rischi per i condomini legati al Superbonus 110 ci può essere il caso in cui l'Agenzia delle Entrate rilevi delle irregolarità dopo che sono stati svolti i lavori. In questo caso, tutti i condomini che hanno usufruito dell'agevolazione prevista dal Governo devono restituire la somma erogata dallo Stato.
Cosa succede se non si finiscono i lavori 110 entro il 31 marzo 2023?
Cosa succede se non si riesce a finire i lavori entro la scadenza del 31/3/2023? In generale avremo due diversi scenari: il Committente porterà il credito maturato in detrazione diretta dai suoi redditi; il Committente vorrà usufruire dell'opzione della cessione del credito o dello sconto in fattura.
Perché non conviene il Bonus 110?
Perchè non conviene il bonus 110 condominio Tale bonus risulta non essere conveniente per quattro questioni principali: Potrebbe accadere che il Bonus 110% non ti venga erogato. Cioè, hai fatto documenti, doppi documenti, controlli, visure, e infine anche la dichiarazione dei redditi. E alla fine non ti danno il bonus.
Quando una società fallisce chi paga i debiti?
Chi paga i debiti È la stessa srl che deve pagare i suoi debiti, con il suo capitale: ossia con il valore degli immobili, il valore dei crediti da riscuotere, gli eventuali utili conservati in riserva.
Come rivalersi sul costruttore?
La prima cosa da fare quando si verificano o si sospettano gravi difetti di costruzione è rivolgersi a un tecnico esperto che individui esattamente il difetto, ne valuti la gravità e le conseguenze. Questi redigerà una perizia. Da questo momento decorre l'anno per contestare il difetto al costruttore o all'appaltatore.
Quando un imprenditore fallisce?
L'art. 5 della Legge Fallimentare precisa che: “L'imprenditore che si trova in stato d'insolvenza è dichiarato fallito. Lo stato d'insolvenza si manifesta con inadempimenti od altri fatti esteriori, i quali dimostrino che il debitore non è più in grado di soddisfare regolarmente le proprie obbligazioni”.
Cosa copre la garanzia del costruttore?
Secondo l'art. 1669 del Codice civile la garanzia del costruttore dura ben 10 anni, in quanto tutela il consumatore finale in modo oggettivo, da difetti di costruzione o di rovina (in tutto o in parte) dei materiali e da evidente pericolo di rovina o gravi difetti.
Quali sono gli obblighi del costruttore?
Il costruttore è obbligato a contrarre e a consegnare all'acquirente, all'atto del trasferimento della proprietà dell'immobile, una polizza assicurativa indennitaria decennale a beneficio dell'acquirente (art. 4, comma 1, d. lgs. 122/2005).
Quando un immobile acquistato presenta problemi?
I vizi e difetti di un immobile appena acquistato devono essere denunciati al venditore con la massima tempestività. Per fare la denuncia, il compratore dispone di soli 8 giorni dalla data in cui ha scoperto i vizi, salvo diversi termini di decadenza stabiliti dalle parti.
Quanto guadagna il proprietario di un'impresa edile?
Un imprenditore edile guadagna in media intorno ai 38.000 euro l'anno, anche se gli incentivi all'edilizia possono portare ad una remunerazione più elevata.
Cosa copre la Cassa Edile?
La Cassa Edile provvede al pagamento diretto ai lavoratori delle ferie, gratifica natalizia e integrazioni per malattia, infortunio e malattia professionale nonché alla fornitura di altre provvidenze e servizi previste dal contratto nazionale o dagli integrativi territoriali.
Quando denunciare un cantiere alla Cassa Edile?
La presentazione dell'apertura di un cantiere temporaneo deve essere effettuata telematicamente tramite la Denuncia Nuovo Lavoro Temporaneo (DNLTEMP) entro 30 giorni dall'inizio dei lavori.
Come cambiare impresa edile?
Generalmente per questo è previsto dal Comune un apposito modulo da presentare per la comunicazione di cambio di variazione dell'impresa esecutrice. La comunicazione va fatta ai fini della regolarità della CILAS che è una condizione indispensabile per non rischiare di perdere l'agevolazione.
Cosa rischia il responsabile dei lavori?
Nel caso in cui il direttore dei lavori sia stato chiamato ad operare nell'ambito di un appalto pubblico, deve rispondere di eventuali danni davanti alla Corte dei conti, mentre se svolge il suo compito in ambito privato la competenza del giudizio spetta alla magistratura ordinaria.
Chi controlla i lavori di ristrutturazione?
Il direttore dei lavori sarà responsabile dell'esecuzione delle opere in maniera conforme al progetto e quindi sul rispetto dei costi, delle tempistiche e dell' operato della ditta.