Domanda di: Dr. Marina Fabbri | Ultimo aggiornamento: 11 dicembre 2023 Valutazione: 4.3/5
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Il numero di partita IVA del cedente o prestatore. I dati del tuo cliente, come ditta, denominazione o ragione sociale, nome e cognome, e indirizzo. Il numero di partita IVA del cessionario o committente. La descrizione, la quantità e i prezzi dei prodotti e dei servizi oggetto della transazione.
i dati identificativi dell'emittente, che sono: il nominativo o la ragione sociale, nel caso di società l'indirizzo; il numero di partita IVA, il codice fiscale e l'iscrizione al Registro delle imprese.
Una fattura è un elenco dei beni o servizi forniti e dei relativi prezzi. Questo documento obbliga l'acquirente a pagare e serve quindi come richiesta di pagamento (riporta la quantità di denaro che il cliente deve corrispondere a un'azienda per i beni o servizi forniti).
Una delle modalità per riportare tali spese nella fattura elettronica può essere quella di inserire un blocco “DatiBeniServizi” riportando l'importo delle spese, la loro descrizione e, al posto dell'aliquota IVA, il codice natura “N1” (“escluse ex art. 15”).
Come fare una fattura ad un cliente privato estero?
– Se è un cliente estero privato (senza partita Iva): è necessario compilare il campo con il codice numerico “0000000” (codice a 7 zeri). Nella fattura elettronica, all'interno della sezione “IdFiscaleIVA”, blocco “Cessionario/Committente”, si trova il campo “IdCodice” e “CodiceFiscale”.