Cosa vuol dire Euro 6 D?

Domanda di: Dr. Marianita Caruso  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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In genere, quando si tratta di motori endotermici soprattutto diesel, essere omologati Euro 6D vuol dire avere per forza di cose sia dispositivi di filtro antiparticolato (FAP, DPF, GPF) allo scarico, sia una serie di apparati ricircolo gas in aspirazione e, cosa più recente, una riduzione catalitica selettiva.

Cosa significa 6 D?

Euro 6d – veicoli immatricolati dal gennaio 2021 per le immatricolazioni. Euro 6d-TEMP – uno standard comune dall'autunno 2017, che vuole auto prodotte con i livelli d'inquinamento degli NOx rilevati su strada RDE – Real Driving Emissions) e il rilevamento della CO tramite WLTP.

Che differenza c'e tra euro 6d e Euro 6d-temp?

La differenza tra la norma Euro 6d-Temp e la Euro 6d è nella tolleranza tra i valori misurati nel WLTP e nel RDE: con la regola temporanea la differenza tra le emissioni misurate nel ciclo in laboratorio (limite per i NOx 60 mg/km per i benzina e 80 mg/km per i diesel) e in quello su strada potrà arrivare al 110% ( ...

Quanti tipi di Euro 6 ci sono?

Quanti tipi di Euro 6 esistono? R: Esistono principalmente 4 tipi di Euro 6 (a, b,c e d e il più recente Euro 6 d Temp) a seconda del ciclo di omologazione e della quantità di emissioni di NOx e CO2. Tra i diversi tipi, cambia anche il metodo di misurazione delle emissioni.

Quali sono i motori diesel Euro 6 D?

Le prime auto Diesel Euro 6d e il futuro blocco della circolazione. BMW e Mercedes sono fra i primi costruttori ad aver lanciato motori già in linea con lo standard Euro 6d: sono la rinnovata BMW X1, conforme a questo standard nelle versioni X1 sDrive16d e X1 xDrive25d, e la Mercedes GLB.

Che confusione!! WLTP, Euro 6.2, Euro 6D-TEMP | Cerchiamo di capirci qualcosa