Cosa vuol dire quando si vede l'acqua negli occhi?
Domanda di: Ing. Marcella Greco | Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023 Valutazione: 4.6/5
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Le cause comuni di lacrimazione includono allergie, secchezza oculare, palpebra ruotata all'interno o all'esterno, nonché infezione, restringimento o ostruzione del percorso di drenaggio delle lacrime. Se necessario, spesso è possibile effettuare degli esami presso lo studio di un oftalmologo.
Cosa sono? I fosfeni consistono nella visione all'interno del campo visivo, di scintille e lampi di luce, a volte colorati, che potrebbero essere sintomo di malattie retiniche o vitreo-retiniche (ovvero che colpiscono sia la retina che il corpo vitreo, il liquido gelatinoso che riempie la cavità del bulbo oculare).
Solitamente hanno una durata di pochi secondi e interessano soprattutto la periferia del campo visivo, di un solo occhio o di entrambi contemporaneamente. In questo caso hanno delle caratteristiche benigne e possono essere considerate come delle condizioni fisiologiche o para-fisiologiche.
Queste manifestazioni sono la conseguenza di un repentino cambiamento di una componente gelatiforme interna all'occhio: il vitreo (detto anche corpo vitreo o umor vitreo). Il fenomeno delle mosche volanti indica che questa struttura si è leggermente liquefatta e parte delle sue fibre si muovono dentro l'occhio.
congiuntiva intensamente iperemica e congesta, con bruciore, prurito, intolleranza alla luce (fotofobia); secrezione scarsa o assente; frequente linfoadenopatia preauricolare (linfonodi ingrossati).