Domanda di: Dr. Sarita Riva | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 5/5
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In sintesi, lo stallo di un aereo si verifica quando le ali dell'aereo non sono più in grado di generare portanza a causa di una combinazione di scarsa velocità ed angolo di attacco. Quando si verifica lo stallo, l'aereo perdere rapidamente quota fino a quando non riesce a recuperare velocità.
stallo [Der. dell'ingl. to stall "sedersi"] [MCF] Nell'aerodinamica, la caduta della portanza di un sistema portante, dovuta al distacco della corrente fluida dal dorso, che si ha quando si supera l'incidenza critica; per gli aeromobili, allo s. dell'ala s'accompagna l'autorotazione e la caduta in vite.
stallo, condizione di attesa e d'inazione forzata, soprattutto per non avere vie d'uscita o soluzioni alternative e risolutive: essere in una situazione di s., in una trattativa politica, economica, sindacale, e sim.; siamo allo s.: se uno dei due candidati non si ritira, nessuno dei due riesce ad avere la maggioranza ...
Equivale a dire che in macchina si deve spingere il piede sull'acceleratore fino a raggiungere i 3.000 giri (indicato come EPR sull'aereo) per mantenere una data velocità.
La velocità di atterraggio dipende dalle certificazioni dei vari aerei, ma un aeromobile medio come ad esempio un Boeing 737 atterra con una velocità di circa 130-140 nodi (circa 240–260 km/h), i piccoli monomotori con una velocità di circa 50-60 nodi (circa 90–100 km/h), gli alianti e gli ultraleggeri anche ad una ...