Domanda di: Sig. Carlo Pellegrini | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.1/5
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Storia della Ladinia
Dalla fusione dell'antica cultura celtica-reta con quella dei romani nacque il ladino. La lingua stessa si sparse già nel primo secolo d.C. La lingua italiana invece, per esempio, è nata solo quale secolo dopo.
I ladini sono le persone che parlano il ladino, la lingua più antica della regione. Deriva dall'antico retoromanzo, una lingua nata dall'incontro tra il latino dei Romani conquistatori e le antiche lingue parlate dalle tribù retiche e celtiche native.
I romani, rappresentati da soldati e impiegati portarono con loro il latino "volgare" (il latino parlato nella quotidianità), il quale mischiandosi con le lingue retiche e noriche delle Dolomiti diede origine al ladino.
Il termine ladin trae origine da LATINUS 'latino'. In seguito all'annessione delle regioni alpine all'Impero Romano (15 a.C.) le popolazioni locali adottarono il latino volgare dagli impiegati e dai soldati, senza rinunciare del tutto alla propria parlata.
30.000 persone. Al di fuori della Provincia, la lingua ladina è ancora parlata in Val di Fassa (Trentino), Livinallongo e Ampezzo (Belluno), in Friuli e nel cantone svizzero di Grigioni - e in ogni valle, il ladino è caratterizzato da un colore locale.