Cos'è la ruminazione depressiva?

Domanda di: Folco Romano  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La ruminazione depressiva è un processo di pensiero astratto, ripetitivo, analitico e focalizzato su contenuti di pensiero negativi. Il nome del processo deriva dal funzionamento degli animali ruminanti, per cui il cibo già masticato ed ingerito viene riportato in bocca per ulteriori masticazioni.

Come eliminare la ruminazione mentale?

Ecco alcuni suggerimenti pratici per evitare o ridurre la ruminazione mentale:
  1. Identificare pensieri ed emozioni. ...
  2. Abbandonare tutto ciò su cui non abbiamo il controllo. ...
  3. Riportare la mente nella concretezza del quotidiano. ...
  4. Riprendere contatto con i nostri valori e con le nostre risorse.

Cosa è la ruminazione?

La ruminazione è il rigurgito (solitamente involontario) di piccole quantità di cibo dallo stomaco (in genere 15-30 minuti dopo il pasto), che viene di nuovo masticato e, nella maggior parte dei casi, nuovamente deglutito. I pazienti non lamentano nausea o dolore addominale.

Come si cura il rimuginio?

Come si cura? La psicoterapia cognitivo comportamentale è una delle terapie più efficaci per la cura e la riduzione del rimuginio. Attraverso l'automonitoraggio la persona impara ad auto osservarsi e diventa sempre più capace di rilevare e cogliere i suoi stati interni: pensieri ma soprattutto emozioni.

Perché si rumina?

Il rimuginio è una strategia che l'individuo adotta quando si trova in situazioni identificate come pericolose e incerte, ansiogene, per questo difficili da gestire. Il rimuginio, dunque, è utilizzato dall'individuo come modalità di fronteggiamento della situazione temuta, allo scopo di prevenirla e controllarla.

La Ruminazione Depressiva