La vitiligine inizia spesso con la comparsa, sulla pelle, di chiazze chiare che hanno il centro più bianco rispetto alla zona circostante. Il bordo può essere liscio o irregolare contornato da una area più scura (iperpigmentata).
I segni sono riscontrabili principalmente su dorso delle mani e dei piedi, viso, gomiti, ginocchia. E la vitiligine segmentale che colpisce solo un emisoma, cioè una delle due metà del corpo” spiega lo specialista dell'Istituto Clinico Città di Brescia.
Circa lo 0,5 – 1,0% della popolazione mondiale soffre di vitiligine, che in media si manifesta verso i 25 anni (anche se può comparire a qualsiasi età). Il disturbo interessa ugualmente ambedue i sessi e tutti i gruppi etnici; è però più evidente nei soggetti con pelle scura.
La vitiligine si manifesta con la comparsa di macchie di colore bianco latte (acromiche), ossia prive di pigmento sulla superficie cutanea. La forma e la dimensione delle macchie è variabile e la superficie è normale, priva di assottigliamento (atrofia) o ispessimento (ipercheratosi).
La diagnosi di vitiligine viene posta con l'esame obiettivo; la depigmentazione della cute si accentua se illuminata con luce blu della lampada di Wood. Il trattamento di prima linea è costituito da corticosteroidi topici. Possono essere usati anche inibitori topici della calcineurina (es.