Domanda di: Ing. Danuta Battaglia | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.7/5
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Il Veneto ha il primato in Italia (ne coltiva più della metà) della produzione di patate dolci. La coltivazione è concentrata in due poli: in un'ampia area tra le province di Padova, di Treviso e di Venezia e in un territorio a cavallo del Fiume Brenta, tra le province di Padova e di Rovigo.
La patata americana preferisce terreni sciolti e ben drenati, onde evitare il depositarsi di acqua che darebbe luogo ai ristagni idrici. Il terreno dev'essere ben nutrito per permettere la crescita dei tuberi. Il pH ideale è neutro. Se il terreno è acido, aggiungi cenere di legna o torba per abbassare il livello di pH.
La batata è una pianta molto adattabile in termini di suolo, purché vi sia un buon drenaggio dell'acqua in eccesso. Potendo scegliere, è meglio un terreno sciolto e poco sassoso, in cui la radice non trovi ostacoli. Il clima deve essere mite, sopra i 18°C.
Queste condizioni climatiche sono in genere quelle di marzo o aprile, non conviene ritardare troppo la piantagione, perché la patata americana impiega dai 5 ai 6 mesi ad arrivare a raccolto.
La patata americana va coltivata in ambienti con temperature medie di 24 °C ed in posti soleggiati. In particolare il giorno da temperatura deve essere superiore ai 21°C e di notte non deve scendere al di sotto dei 15°C. La pianta infatti necessita del sole per svilupparsi al meglio ma la siccità può esserle fatale.