Domanda di: Vitalba Bruno | Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2023 Valutazione: 5/5
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Le foglie possono restare vive a lungo, ma non si formeranno nuovi steli con boccioli. Attenzione però a non esporre le orchidee al sole, in casa e in ufficio, spesso si rivela idoneo il davanzale di una finestra esposta a Nord o con una tenda in grado di filtrare la luce solare. e molto umido, può essere ideale.
Che sia all'interno o all'esterno di casa, è importante che il vaso sia al riparo da correnti di aria, che sia il condizionatore o il vento. Allo stesso modo è essenziale che l'orchidea venga posizionata in una zona d'ombra e che non sia colpita direttamente dai raggi del sole.
Dove lasciare le orchidee quando si va in vacanza?
Chiudere 'ermeticamente' casa lasciando le orchidee al buio completo e senza ricambio di aria. Trovagli un angolino vicino ad una fonte di luce e di aria (non ne serve tanta, la soluzione è comunque temporanea) non lasciando il tutto in balia dei ladri, farà sicuramente la differenza per il loro ciclo vitale.
Le Orchidee richiedono un'umidità ambientale molto alta, poiché è da lì che traggono l'acqua attraverso le foglie. Quando l'aria è molto secca, quindi in estate e quando sono in funzione gli impianti di riscaldamento e condizionamento, dovremo nebulizzare frequentemente le foglie.
Le esigenze idriche cambiano con le stagioni e l'andamento delle temperature. Indicativamente dovremo ripetere questa operazione 1 volta alla settimana in primavera, 2/3 volte alla settimana in estate a seconda del caldo, 1 volta alla settimana in autunno e ogni circa 10 giorni in inverno.