Domanda di: Dr. Egidio Monti | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.2/5
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Quando questi animali vanno in letargo la sistemazione risulta essere fondamentale ed essi scelgono dei luoghi riparati all'interno delle nostre cantine, in soffitta, sotto le rocce oppure all'interno delle cortecce degli alberi.
I ragni cercano riparo negli angoli più nascosti e impensabili. Possono nascondersi oppure essere attratti da fonti di luce come vetrate o finestre dove è facile catturare insetti. Perché entrano nelle nostre case? Cercano tepore, riparo, un posto sicuro dove poter tessere le tele ed attirare le prede.
Noto anche come ragno eremita, è un animale notturno che di giorno rimane rintanato in anfratti e fessure. Il ragno violino in casa può trovare riparo dietro a mobili, battiscopa, sotto scatole di cartone o anche all'interno di guanti, calzature e soprattutto tra la biancheria.
In quanto a longevità, la maggior parte dei ragni non supera i due anni, solo alcuni esemplari di tarantole e vari migalomorfi in cattività sono noti per essere sopravvissuti fino a venticinque anni.
La vegetazione attira i ragni perché è un ottimo nascondiglio. Si ritiene che i ragni non tollerino la presenza delle castagne matte, ovvero i frutti dell'ippocastano, che contengono sostanze molto fastidiose per loro. Sistematele intorno a porte e finestre praticando un foro nel frutto cosi da farne uscire l'odore.