In che cosa si differenziano Gorgia e Protagora?

Domanda di: Ing. Vania Donati  |  Ultimo aggiornamento: 14 dicembre 2023
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Mentre Protagora muove dal relativismo, sulla base del quale fonda il metodo dell'antilogia, Gorgia muove dal nichilismo, sul quale costruisce la sua retorica. Secondo Gorgia, non esiste l'essere, ossia nulla esiste.

Qual è il pensiero di Gorgia?

I tre capisaldi del pensiero di Gorgia

“[…] egli pone tre capisaldi, l'uno conseguente all'altro: 1) nulla esiste; 2) se anche alcunché esiste, non è comprensibile all'uomo; 3) se pure è comprensibile, è per certo incomunicabile e inspiegabile agli altri.

Cosa afferma Protagora?

Protagora afferma: “L'uomo è misura di tutte le cose, per quello che sono così come sono, per quello che non sono così come non sono”. Questa massima può essere interpretata in due modi: interpretazione relativista: la natura delle cose è esattamente così come pare a ciascuno (quindi visione soggettiva)

Qual è la tesi principale di Protagora?

La tesi fondamentale di Protagora risiede nel principio: «l'uomo è misura di tutte le cose, delle cose che sono in quanto sono,delle cose che non sono in quanto non sono». Letteralmente questa espressione significa che l'uomo è il metro, il giudizio della realtà o irrealtà delle cose.

Qual è l'essere che nega Gorgia?

«Che niente esista Gorgia dimostra in questo modo: se qualcosa esiste, esso sarà o l'essere o il non-essere o l'essere e il non-essere insieme. Ora il non-essere non c'è, ma neppure l'essere c'è.

I sofisti: Protagora e Gorgia - V sec. a.C.