Il Giovedì Santo è il giorno per i cristiani in cui si conclude la Quaresima, iniziata con il Mercoledì delle Ceneri. Si ricorda l'Ultima cena, quando Gesù istituì l'Eucarestia, salutò i dodici apostoli e perdonò chi lo avrebbe tradito.
Il giovedì santo è caratterizzato soprattutto dalla messa nella Cena del Signore: in questo giorno non si può celebrare la Messa secondo altri formulari. La santa Comunione può essere distribuita solo nella Messa, crismale o in Cena Domini, ma agli infermi può essere distribuita in qualunque ora del giorno.
Situata su uno dei piani sopra il luogo della Tomba di Re Davide, la Stanza dell'Ultima Cena (chiamata anche il Cenacolo) è il luogo dove Gesù e i suoi discepoli condivisero l'ultima cena prima della crocifissione di Gesù, secondo la tradizione cristiana.
In questo giorno i cristiani commemorano la passione e la crocifissione di Gesù Cristo. Questa ricorrenza viene osservata con speciali pratiche e riti dai fedeli di molte confessioni cristiane.
In passato si rispettava più giorni alla settimana e poi si è ridotta al venerdì, scelto per via del venerdì di Passione. Con la Riforma protestante diventò il tratto distintivo tra cattolici e riformati.